Probiotici e salute della donna
Le donne hanno un motivo in più per pensare al proprio microbiota intestinale: il fatto che questo è legato, a doppio senso, anche al loro assetto ormonale.
La composizione del microbiota intestinale è infatti influenzata anche dal livello di estrogeni, tra gli altri numerosi fattori e, a sua volta, ha un impatto significativo proprio su quei livelli1,2.
La salute intestinale, che ha grande influenza sulla nostra salute complessiva, è legata quindi anche allo stato ormonale. L’equilibrio del microbiota intestinale , richiede quindi particolare attenzione in tutte le diverse fasi della vita della donna.
In questo contesto, i probiotici possono essere d’aiuto proprio grazie all’azione che svolgono nell’intestino. Includere i probiotici nella propria dieta, infatti, favorisce l’equilibrio della flora intestinale.
Vediamo insieme qui di seguito le principali fasi di passaggio nella vita di una donna e cosa fare a tavola per prendersi cura dell’intestino.
Adolescenza
L’adolescenza è un periodo cruciale per l’adozione di abitudini che dureranno per tutta la vita. Tra quelle sfavorevoli, che possono essere osservati tra gli adolescenti, ci sono abitudini alimentari non salutari e insufficiente attività fisica3. Fattori, questi, che possono influenzare negativamente il microbiota intestinale.
Le scelte dietetiche sono spesso lontane da una alimentazione bilanciata: dagli ultimi dati italiani3, ad esempio, ben 7 adolescenti su 10 non mangiano verdura quotidianamente e la metà di loro non consuma né frutta né verdura ogni giorno.
Lo stile alimentare diffuso in questa fascia di età potrebbe quindi influenzare negativamente la composizione del microbiota. Risulta quindi importante incoraggiare nei ragazzi l’adozione di abitudini vantaggiose per la flora intestinale, come aumentare l’apporto di fibre (più legumi, pane e pasta integrali, frutta e verdura) e l’utilizzo di alimenti con probiotici, che contribuiscono a favorire l’equilibrio della flora stessa.
Età adulta
La donna adulta e i tanti ruoli che affronta ogni giorno. Una fase della vita che amiamo perché piena di stimoli. Stimoli che tuttavia, se eccessivi o troppo pressanti, possono presentare il loro conto, sotto forma di stress.
E proprio lo stress cronico è uno dei principali fattori dello stile di vita che possono avere un’influenza negativa sulla flora intestinale. Pensando sempre allo stile di vita, quindi a fattori su cui possiamo avere un controllo, quali elementi possono aiutarci a gestire questa condizione4?
- Un’adeguata attività fisica: un po’ ogni giorno, senza bisogno di prestazioni troppo impegnative
- Mangiare bene, con un’alimentazione ricca di frutta, verdura e fibre in generale, come nella tradizione mediterranea. In questo contesto, anche alimenti con probiotici possono essere d’aiuto per l’equilibrio della flora intestinale, minacciato dalla condizione di stress
- Dormire bene: favorire un sonno adeguato anche rispettando orari regolari e limitando l’uso di device elettronici prima di coricarsi
- Dedicarsi ad attività rilassanti per il corpo e per la mente
- Mantenere e nutrire relazioni sociali positive,
Gestire lo stress anche per non svantaggiare il nostro microbiota, quindi.
Un microbiota intestinale sano, peraltro, è d’aiuto per ulteriori funzioni di interesse anche in questa fase della vita, come il supporto al sistema immunitario e al processo digestivo, oltre che la produzione di sostanze utili al nostro organismo.
Gravidanza
Durante la gravidanza, la funzionalità intestinale va incontro a dei cambiamenti legati anche all’assetto ormonale tipico di questo periodo.
Ormoni come estrogeni e progesterone, che aumentano molto in gravidanza, riducono infatti la contrattilità dei muscoli del colon5,6, ovvero quei movimenti di contrazione coordinata, detti peristalsi, che consentono il transito intestinale.
Questo è uno dei motivi per cui fino al 40% delle donne in gravidanza soffre di stipsi5.
A questa causa si aggiunge il fatto che, durante la gravidanza, l’organismo della donna necessita di più acqua, che quindi viene assorbita maggiormente dal colon, lasciandone meno a disposizione per il materiale a espellere, con conseguenze sull’intero processo.
Come aiutare l’intestino in gravidanza? Preferire alimenti ricchi di fibre e bere un paio di bicchieri d’acqua in più al giorno rispetto a quando non si era in gravidanza: le linee guida ufficiali7 suggeriscono un aumento pari a 230 ml nel secondo semestre e di 450 ml nel terzo.
Le figure professionali con cui confrontarsi in caso di stitichezza in gravidanza sono quella del ginecologo o del medico di medicina generale, le più prossime in questo delicato periodo.
Menopausa
Con l’avvicinarsi della menopausa, il microbiota intestinale della donna subisce significativi cambiamenti influenzati dalle variazioni ormonali, in particolare dalla riduzione degli estrogeni. Questa diminuzione può ridurre la diversità del microbiota intestinale, incrementando il rischio di disbiosi e, di conseguenza, di condizioni infiammatorie che possono influenzare lo stato di salute generale.
I probiotici possono svolgere un ruolo importante durante la menopausa, favorendo l’equilibrio del microbiota intestinale.
Età avanzata
Nell’età avanzata, il microbiota intestinale si modifica e tende a diventare meno diversificato, assumendo nel complesso uno stato meno vantaggioso.
A questo fenomeno, legato all’avanzare dell’età, possono contribuire una dieta meno diversificata, l’uso di farmaci, spesso massivo in questa fascia, e uno stile di vita più sedentario.
I cambiamenti nel microbiota intestinale con l’età possono avere un ruolo nella condizione di infiammazione cronica legata proprio al processo di invecchiamento: gli studi scientifici parlano, a questo proposito, di “inflammageing”8.
In questa fase della vita è quindi importante prendersi cura del microbiota intestinale, anche a tavola. Alimenti ricchi di fibre, quali per esempio verdure e cereali integrali, aiutano a nutrire i batteri buoni, mentre includere i probiotici nella propria alimentazione favorisce l’equilibrio della flora intestinale.
Il microbiota intestinale nelle donne è dinamico e influenzato da numerosi fattori durante le diverse fasi della vita. L’integrazione con probiotici, insieme a una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, può favorire l’equilibrio della flora intestinale, ad ogni età.
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1 – J Clin Gastroenterol. 2022 May-Jun 01;56(5):384-392
2 – Maturitas 103 (2017) 45–5
3 – Ann Ist Super Sanità 2020 | Vol. 56, No. 4: 504-513
4 – https://www.nimh.nih.gov/health/topics/caring-for-your-mental-health
5 – Progress in Nutrition 2018; Vol. 20, Supplement 1: 305-311
6 – PLoSONE 2015; 10(7): e0133521
7 – LARN – V Revisione, 2024
8 – Seminars in Immunopathology (2020) 42:589–605
Per approfondire sul tema dello stress nella donna adulta, alcuni riferimenti a titolo di esempio possono essere:
- Journal of Personality and Social Psychology, 1981 , Vol. 40, No. 6, 1063-1069
- Stress and Health 18: 235–241 (2002)
- Californian Journal of Health Promotion 2007, Volume 5, Issue 2, 89-102